Una poesia per Tian’anmen square, a Pechino, la citta’ con sei milioni di invisibili

Pechino. Citta' con 6 milioni di abitanti non registrati, che cerca un perche' allo scoppio in Tian'anmen del 27 gennaio. Licenziare il capo della sicurezza nello Xinjiang non bastera'.

Ecco la poesia di un bambino di nove anni, Alick, ispirata dalla notizia dell'autobomba.

 

TIAN'AN MEN SQUARE

CRASH, CRASH!

PEOPLE ARE WALKING

BROOM BROOM!

THE CARS ARE GOING

SLURP, SLURP!

PEOPLE ARE DRINKING

TICH, TICH!

THE LIGHTS ARE OFF.

All full of nice lights, an important square for a ring, an amazing place.