Rita Fatiguso
Operazione rientro in Cina per un primo gruppo di quasi 150 tra imprenditori manager e famiglie partiti nel pomeriggio dall’aeroporto di Milano Malpensa (MXP) con volo charter diretto a Nanchino Lukou International Airport (NKG).
Funziona quindi il green channel aereo creato per far rientrare un primo blocco di italiani in Cina. Un secondo volo è in programma per il 5 luglio.
L’operazione di rientro degli italiani è stata organizzata dalla Camera di Commercio Italiana in Cina (CCIC) in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia nella Repubblica popolare cinese , dalla rete diplomatico- consolare italiana in Cina, nonché con il sostegno della compagnia italiana NEOS.
L’inizio dell’operazione – si legge in una nota – è avvenuta nel mese di maggio con la realizzazione di un censimento da parte della CCIC per sondare le necessità degli imprenditori italiani circa il loro rientro in Cina. Si è poi proseguito, grazie alla collaborazione con le istituzioni coinvolte e la compagnia aerea, a organizzare un pacchetto servizi comprensivo di assistenza giornaliera, volo aereo e realizzazione del test anti COVID-19.
Questa operazione – realizzata in tempi brevi – è dimostrazione dell’attenzione prioritaria che l’Ambasciata d’Italia nella R.P.C., la rete consolare insieme alla CCIC danno alla comunità d’affari italiana in Cina, nonchè della prontezza e concretezza di reazione del “Sistema Italia” in questa particolare situazione di emergenza.
All’arrivo all’aeroporto di Nanchino i connazionali saranno accolti dal personale del Consolato Generale d’Italia a Shanghai, dal Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana in Cina Giulia Gallarati e dal Consigliere della Camera di Commercio Italiana in Cina a Nanchino Ermanno Vitali.