Per aprire un centro massaggi estetico non ci vuole proprio neinte, basta una dichiarazione di inizio attività e via così.Questo spiega come mai continuino a proliferare.Indisturbati, nonostante le ordinanze draconiane tipo quella di via padova a milano e ora anche di altri quartieri milanesi. Questo spiega come mai su quasi tre imprese cinesi al giorno tra negozi, bar, sartorie, i centri benessere continuino a fioccare. Seconde solo ai bar, i centri di questo tipo sono in crescita tumultuosa. Ma vi sembra normale? In Cina questi centri sono assolutamente autorizzati, ma nascondono, in realtà bordelli. Yu Shan, immigrata cinese, da Vicenza sostiene che al limite lei si stanca a furia di far massaggi e che il resto è tutto normale. Sarà! però la situazione a volte degenera.
A Milano si sta cercando di aggredire la questione con controlli gestiti dai Carabinieri distaccati presso la direzione provinciale del lavoro. Controlli sul rapporto di lavoro, dunque. Ma che senso ha fare delle ordinanze a tappeto se poi, in realtà, la questione va fermata prima? Siamo sicuri che debba essere così semplice aprire un locale per massaggi estetici?
mn