Pechino. Non è un anno d'oro per l'abbigliamento in Cina, anche i marchi più forti devono fare i conti con la realtà: molti di loro non riescono a far assorbire la produzione dal mercato.
Le materie prime costano troppo. La piuma d'oca, ad esempio, in Cina è diventata carissima. E siccome ce ne vuole, e anche tanta, per fare i piumini che tanto piacciono anche qui, ecco il problema.
Bosideng è un marchio cinese dalle spalle forti, quest'anno soffre anche lui. Il gran capo di Bosideng due anni fa ammise pubblicamente che il suo più grande desiderio della sua vita sarebbe stato quello di fare dei piumini belli come quelli di Moncler.
I casi della vita. Bosideng sempre in salita a convincere i cinesi che pur di avere un Moncler vanno a comprarselo anche falso. E pure è andato in borsa, Moncler e ha raccolto una montagna di soldi.
Bosideng e i suoi piumini investono in campagne pubblicitarie miliardarie.
In tv, per strada, ovunque.
E sempre a sognare i Moncler.
rita.fatiguso@ilsole24ore.com