Pechino. Pensavate che fosse un problema esclusivamente occidentale?
No, i bitcoin, la moneta virtuale lanciata nel 2009 hanno attecchito anche in Cina, ma l'operatore di Hong Kong che ha creato e gestito la piattaforma online ha chiuso i battenti.
Global bond limited,registrata a Hong Kong, ha chiuso i battenti da un giorno all’altro una piattaforma digitale di e-money una forma di portafoglio telematico che bypassa le banche e rimane largamente anonima.
Circa 500 persone sono state beffate, molte delle quali hanno attivato la polizia a Shanghai e vicino Kunshan, nella provincia dello Jangsu.
La Banca centrale ha bloccato i bitcoin. Ovvio, no?